Regionali, centrodestra unito: vertice tra Berlusconi e Salvini certifica l’alleanza

POTENZA – E’ finito 1-1 come la partita Cagliari-Milan che insieme hanno visto in tv. L’atteso incontro tra Berlusconi e Salvini ad Arcore, in compagnia dei numeri due Giancarlo Giorgetti e Antonio Tajani, tra gli argomenti trattati ha toccato anche le prossime regionali in Basilicata. Dalla ricostruzione delle agenzie di stampa e dalle poche notizie filtrate, la parità si riferisce ad una prima intesa con al centro la Presidenza Rai – che per il Gruppo Mediaset ha un interesse molto più grande della governabilità delle Regioni – e riguarda il futuro dell’alleanza di centrodestra passando per le regionali. E poiché Salvini ha garantito il suo impegno personale a stoppare la minaccia dei leghisti abruzzesi a correre da soli per le regionali dove c’è già stato l’annuncio ufficiale, anche per Cappiello e i “duri” leghisti lucani non c’è alcun segnale di via libera a fare lo stesso. A giocare a favore della ritrovata unità nel centrodestra (almeno per ora) un elemento importante è la convocazione di elezioni, sempre nel prossimo anno, anche in due regioni più che significative per la coalizione di centrodestra quali Sardegna e Piemonte. Di qui la cautela di Salvini ad avallare strappi con Forza Italia e Fratelli d’Italia in Abruzzo e Basilicata che diventerebbero irreparabili in Sardegna e Piemonte e in Comuni grandi del centronord dove gli interessi elettorali per la Lega hanno tutt’altro peso.

 

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di Arturo Giglio