POTENZA- Non è ancora detta l’ultima parola e l’assenza di ufficialità sui nomi dei candidati alla presidenza dei due centro-sinistra di Basilicata ne è la dimostrazione più tangibile. Anche se le posizioni restano irremovibili soprattutto per quanto concerne il fronte a guida Pd che va verso l’investitura di Marcello Pittella alla guida di una coalizione già a lavoro sui territori con un ”esercito” di circa 10 liste. Almeno da quanto filtra dagli ambienti vicini all’ex presidente. La novità potrebbe arrivare prima di domenica o subito dopo con l’ufficialità del nome o dei nomi alla guida dei rispettivi fronti. E lì si vedrà se sarà rottura definitiva o in extremis intesa. Maturata, come potrebbe accadere, a seguito di un incontro che dovrebbe tenersi entro il weekend tra il “quartier generale” di Pittella con i dissidenti del Partito democratico (Santarsiero, Chiurazzi e Spada). E non è esclusa una ricompattazione in zona Cesarini. Resta tuttavia assodato il mandato da candidato del centro-sinistra a guida Pd per l’ex presidente Pittella e la conferma arriva dalle parole di uno degli esponenti che più di tutti avrebbe forse potuto incarnare la sintesi. Il democratico di Matera, Roberto Cifarelli.
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di Mara Risola