POTENZA – Primarie per scegliere il candidato Governatore del centrosinistra: è il guanto di sfida che Marcello Pittella starebbe per lanciare all’interno del Pd e a ciò che resta del centrosinistra. Il condizionale è d’obbligo perché in una situazione di silenzio assoluto ed “ufficiale” del Governatore, non certo in vacanza come più di qualcuno suppone, non resta che interpretare i segnali lanciati e i movimenti nelle stanze della politica. Intanto Pittella non dice in anticipo ai suoi se parteciperebbe alle primarie ma più semplicemente che potrebbe decidere di farlo perché nessuno può porre il veto contro la sua persona. La proposta muove dalla necessità condivisa da tutti di acquisire direttamente dalla società civile la legittimazione al governo della Regione per i prossimi cinque anni. Il ragionamento è semplice: non si può fingere che nulla sia accaduto; l’inchiesta sulla sanità ha colpito principalmente lui ma tutti gli altri non possono pensare di uscirne indenni e tanto meno di tenersi fuori da responsabilità politiche.
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di Arturo Giglio