MATERA- «Non è Salvini che salva la Basilicata, ma siete voi che la salvate». Dopo Potenza il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha fatto tappa anche nel Materano in una due giorni che lo hanno visto toccare buona parte dei comuni della costa Jonica. Pisticci, Policoro, Scanzano Jonico con le visite alle aziende De Pascalis, Derado e Sofaland. Poi il bagno di folla al palaSassi di Matera. Il vicepremier è arrivato nella città dei Sassi nella serata di lunedì , accolto dai suoi con una cena a base di prodotti tipici. Poi nella mattinata di ieri la visita alle aziende agricole vittime del racket nel Metapontino. Infine il comizio a Matera. «Generale- ha detto il vice-premier rivolgendosi a Vito Bardi, il candidato presidente del centrodestra sostenuto dalla Lega- qui c’è un vento forte e questo vento forte porterà al cambiamento. Il 24 marzo ci sarà per la Basilicata una possibilità storica di cambiamento dopo 35 anni di sinistra al governo della regione. La partita è a due noi o i portavoce dei Pittella’s». «La Basilicata – ha aggiunto – potrebbe meritare e avere di più. Il cambiamento in Italia e il buon governo si chiama Lega. Lo hanno scelto gli abruzzesi e i sardi. Spero – ha concluso Salvini – che lo scelgano anche i lucani: noi siamo pronti con donne e uomini all’altezza».
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