Regione, approvato il Bilancio. Soddisfazione da Coldiretti. L’ira di Summa Cgil: “Autocrazia, nessun confronto”

POTENZA- La Giunta Regionale di Basilicata nella seduta di ieri, ha approvato il DEFR, il documento economico finanziario regionale con i disegni di legge di Stabilità e di Bilancio finanziario per il triennio 2022/2024. Approvato entro il mese di marzo il pre-consuntivo relativo all’anno precedente; ciò consentirà l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, pari a circa 260 milioni di euro, già immediatamente dopo l’approvazione da parte del Consiglio.

MISURE PER IL SETTORE AGRICOLO: Nell’ambito della posta in bilancio, fanno sapere da Viale Verrastro, sono state previste una serie di misure anti crisi per il settore agricolo, con fondi aggiuntivi a quelli già stanziati dal governo, come sollecitato dai referenti del comparto agricolo nelle manifestazioni dei giorni scorsi promosse da Cia e Coldiretti. Le misure nazionali, che assommano a 195 milioni di Euro, spaziano dalla rinegoziazione del debito, all’implementazione del Fondo per lo Sviluppo delle imprese agricole. Prevista anche la possibilità di cessione del credito d’imposta dei costi aggiuntivi sostenuti dalle imprese esercenti attività agricola e della pesca per i carburanti agricoli nel primo trimestre solare dell’anno 2022. La crisi di liquidità del settore viene affrontata anche con la possibilità di rinegoziare e ristrutturare i mutui, consentendone l’allungamento fino a 25 anni del periodo residuo di rimborso. Di particolare rilievo il ruolo assunto da ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) che potrà effettuare garanzie gratuite attraverso il rafforzamento del Fondo di garanzia pubblica prevedendo di estendere le garanzie fino a 5 milioni di Euro per singolo beneficiario.

COLDIRETTI: Soddisfazione arriva da Coldiretti in particolare dal presidente Antonio Pessolani e dal direttore Aldo Mattia che promettono massima attenzione sul tema. “Adesso – evidenziano dall’associazione degli agricoltori – bisogna accelerare con il lavoro delle commissioni competenti e del Consiglio regionale ecco perché è vitale risolvere la crisi di governo in atto , cercando di trovare una giusta soluzione perché in questo momento serve un governo stabile.

SUMMA (CGIL): Di parere opposto il segretario della Cgil lucana, Angelo Summa: “In piena crisi di maggioranza, nella seduta di una giunta regionale instabile, sono stati approvati atti importanti tra cui l’adozione del bilancio regionale che adesso passa all’ approvazione dal Consiglio. Anche in questa circostanza, ormai diventata una prassi dell’attuale governo regionale, un atto importante come il bilancio regionale, non è oggetto di alcun confronto con le parti sociali e, pertanto, adottato senza un’analisi dei fabbisogni e delle esigenze prioritarie per territori e cittadini, necessaria a una corretta distribuzione delle risorse finanziarie. Ormai ci troviamo in una condizione di autocrazia, altro che democrazia. Come se la destinazione delle risorse pubbliche ormai sia diventata una questione privata”.