Regione, quasi chiuso il risiko dei dg. Per l’ambiente un “altro” generale

POTENZA- Potrebbe essere, quella di oggi, la giornata decisiva per mettere un punto sulle nomine dei direttori generali dell’ente regionale. Un passaggio significativo per la macchina amministrativa a partire dal quale, gli ingranaggi dei vari comparti, dovrebbero concretamente rimettersi in moto, con quegli atti e fatti che solo burocrati e tecnici sono in grado di portare a compimento. La politica da un lato prende le decisioni, la burocrazia dall’altro le mette in pratica. E così, dopo un periodo di confronto interno alla coalizione che ha vinto le elezioni regionali, il tavolo di maggioranza convocato per questa mattina dovrebbe essere l’occasione per fare sintesi sui profili analizzati. Tanto interni che esterni all’ente. Un tavolo voluto dalla Lega come atto di buona prassi al fine di consolidare un metodo condiviso e di concertazione interna tra le varie anime della coalizione di centrodestra, alla guida della regione. Sarà perciò un vertice decisivo per tracciare una linea su numerose altre questioni oggetto dell’agenda di governo ma anche per prepararsi rispetto ai punti all’attenzione dell’assise consiliare convocata per le 15 di oggi.

 

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di Mara Risola