Regione, tanti “buchi” anche nel bilancio 2018: Corte dei Conti chiede correttivi

POTENZA – I conti non tornano e il rischio di trovarsi di fronte ad una nuova “scure” da parte della Corte dei conti non è affatto da escludere.

Sono ancora troppe le criticità che continuano a caratterizzare in negativo il bilancio della Regione Basilicata, almeno a giudicare dall’elenco dei chiarimenti chiesti dalla sezione regionale di controllo all’esito dell’istruttoria relativa alla Parifica del bilancio 2018. Dopo la Parifica con eccezioni dell’esercizio relativo al 2017, quindi, molte delle criticità non sono state superate e necessitano di nuovi correttivi. Per alcune voci di spesa, invece, la situazione è addirittura peggiorata.

E per la giunta Bardi il compito di riempire tutti i “buchi” non sarà affatto facile, alla luce del lungo elenco di anomalie evidenziate nella corposa relazione della Corte dei conti. All’attuale amministrazione regionale, infatti, spetta il compito di dare risposte e sistemare il quadro di un bilancio ereditato dalla gestione precedente, contrassegnata dalla clamorosa bocciatura del bilancio 2015 che non aveva superato l’esame davanti alla magistratura contabile. Nascono proprio da lì molti dei problemi che ancora oggi non hanno trovato una soluzione (compresi gli inevitabili ritardi nell’analisi dei rendiconti successivi) e sui quali la Corte dei conti è tornata a chiedere dei correttivi, molte volte di tipo strutturale e non solo sostanziale. Missione decisamente non facile: alla luce delle numerose criticità evidenziate dalla sezione di controllo sarà molto complicato per la Regione raggiungere una piena Parifica all’esito dell’udienza che si terrà molto probabilmente nelle prossime settimane (lo scorso anno si era svolta il 4 luglio).

Approfondimenti sull’edizione cartacea de “La Nuova del Sud”

di Fabrizio Di Vito