POTENZA – Ennesima fumata nera dall’incontro tra Regione e Total (al quale hanno partecipato anche Shell Italia e Mitsui, titolari del 50% delle quote della concessione Tempa Rossa) per arrivare all’intesa propedeutica al riavvio delle prove di estrazione al Centro Olio di Corleto Perticara. La giunta Bardi chiede una revisione degli accordi del 2006, a cominciare dalle compensazioni ambientali (all’epoca fissate in 50 centesimi al barile), ma la compagnia petrolifera non intende arretrare di un millimetro rispetto all’intesa sottoscritta a suo tempo. Senza un accordo, però, lo stallo è destinato a perdurare e l’avvio delle attività a Tempa Rossa ad essere ancora rinviato.
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