“Riforma Asi, la Regione ci ascolti”. Il monito dell’Anci

POTENZA – Il Consiglio Direttivo dell’Anci Basilicata ha esaminato la proposta di legge sull’assetto dei consorzi industriali che qualche giorno fa è approdata in Consiglio Regionale. Di fronte alla “disastrosa situazione del Consorzio Industriale della Provincia di Potenza- si legge nella nota dell’Anci – non c’è più tempo da perdere. I servizi alle imprese che vengono gestiti dal Consorzio ASI Potenza sono ormai a rischio, il personale diretto e delle ditte esterne non viene pagato, le imprese fornitrici ed appaltatrici e i professionisti non vedono alcuna prospettiva per vedere soddisfatti i loro crediti”. “Nel frattempo il governo regionale – evidenziano i rappresentanti dell’Associazioen dei Comuni – si è chiuso in sé stesso e non ha neppure promosso una seria consultazione dei soggetti interessati. A tal proposito l’Anci esprime il suo forte disappunto per la decisione della Giunta Regionale di non coinvolgere i Comuni e la loro associazione in merito alla proposta di legge. Si ricorda agli smemorati che i Consorzi industriali nascono come associazioni dei Comuni i quali in questo ambito sono titolari della funzione di governo del territorio, comprese le aree industriali ricadenti entro i loro confini”. Poi le proposte. “L’Anci ritiene necessario che si intervenga subito per risolvere la situazione disastrosa del Consorzio di Potenza. La scelta di trasferire le attività che producono valore e di porre in liquidazione il Consorzio sembra esclusivamente finalizzata a impedire che i creditori possano rivalersi sulla nuova società. Allo stesso modo occorre un piano per pagare le imprese, i fornitori e i professionisti. Il tutto finalizzato ad assicurare la prosecuzione dei servizi alle imprese insediate nelle aree industriali già fortemente provate dalla crisi covid-19”. “Alla luce di tali considerazioni l’Anci Basilicata esorta il Presidente della Regione, la Giunta e il Consiglio Regionale a voler ascoltare l’Associazione dei Comuni Italiani e a condividere le sue proposte”.