MELFI- “Nel luglio scorso, ho sentito il dovere come medico, come uomo e come cittadino di questa splendida regione di evitare, anche con il mio contributo professionale, la chiusura della Cardiologia di Policoro”. “Oggi, la mancanza di cardiologi presso l’unità di Melfi (per motivi vari) spingerà i miei colleghi del San Carlo a dare, da subito, una mano alla cardiologia del nostro presidio ospedaliero. Questo, grazie allo spirito collaborativo e alla generosità di tutti, in un momento difficile sia per la Basilicata sia per l’intero Paese. La mancanza di medici è dappertutto, in Italia, una vera emergenza. Il mio personale impegno è contribuire ad uscirne con lo scopo di assicurare a tutto il Melfese una Cardiologia di livello. Insieme ci riusciremo”. E ottimista Giuseppe Del Prete, tra i cardiologi più esperti della Basilicata, che ha ritenuto di fare un appello ai colleghi, via social, per evitare ulteriori “traumi” alla sanità lucana e in particolare all’ospedale della sua amata città (Melfi), già lacerato nel settore delle nascite, della ginecologia e della pediatria dove l’unico specialista, Saverio De Marca, continua ad operare, con grande abnegazione, in piena solitudine.
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