Sanità, punto nascite di Melfi a rischio chiusura

MELFI- La nota è arrivata alcuni giorni fa all’assessorato della Regione Basilicata: il Punto nascite di Melfi non rientra ancora nei parametri fissati dal decreto ministeriale n. 70 del 2015. Quello con il quale l’allora governo Renzi fissò in 500 il numero minimo di parti necessari a tenere in vita il punto nascite. Una nota dai “toni non perentori” si lascia trapelare dagli uffici regionali. Ma che sta comunque creando non poche fibrillazioni. E infatti quello del Punto nascite di Melfi è stato uno dei primi punti annotati in agenda dal neo assessore regionale alla Sanità, Rocco Leone, con tanto di richiesta d’incontro al ministero della Salute, rispetto alla quale si è in attesa di una convocazione. Già i numeri di nascite del 2018, si fa inoltre notare, sono stati in aumento del 5-6% rispetto all’anno precedente. E quest’anno, stando ai parti finora registrati, la percentuale dovrebbe aumentare ancora.

 

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