POTENZA- Personale della Divisione Anticrimine della Questura di Potenza ha sequestrato beni immobili e quote societarie nella disponibilità degli eredi di Antonio Sciarra, (classe 1940), deceduto nel corso del procedimento di prevenzione, per un valore di circa 1 milione di euro. E’ stata data esecuzione alla misura di prevenzione patrimoniale della confisca, disposta dal Tribunale su proposta della Procura della Repubblica.
Il sequestro ha riguardato beni immobili (terreni, fabbricati, magazzini, locali commerciali) e quote societarie, detenuti in provincia e all’estero in Spagna, per un valore complessivo di circa un milione di euro. Sciarra, già condannato per reati contro il patrimonio (furto, rapina, ricettazione, estorsione continuata ed usura continuata), per una lunga serie di delitti (le prime condanne risalgono al 1957) secondo la ricostruzione del Tribunale era riuscito a trarre ingenti profitti dalle attività delittuose svolte. Le hanno consentito di accertare – come ritenuto dal Tribunale con decisione soggetta ad impugnazione – che a fronte di una condizione di vera e propria indigenza dichiarazione reddituale di poche migliaia di euro), il soggetto aveva una disponibilità sia in prima persona che attraverso lo schermo dei prossimi congiunti, di un cospicuo patrimonio.
