POTENZA – Una partita tanto brutta quanto dal peso specifico enorme. Quello visto ieri al Viviani è stato un Potenza che non ha convinto ma che fa la cosa più importante, tornare alla vittoria, centrando tre punti preziosissimi per la classifica. I rossoblù, pur soffrendo, contro un Rieti ostico, portano a casa lo scalpo dell’ex Capuano che per 86 minuti aveva imbrigliato i ragazzi di Raffaele. Decisiva la prodezza del solito França, uno stacco aereo contro le leggi della natura, decimo gol stagionale, probabilmente il più importante di questo campionato che proietta il Potenza al sesto posto (scavalcata la Casertana) a quota 42 punti, a una solo lunghezza dal Monopoli che occupa la quinta piazza. Insomma, considerando l’andamento della gara, meglio non poteva andare. Prima della gara anche la società del Potenza Calcio ha voluto omaggiare la memoria della giovanissima atleta Marisol Lavanga, giocatrice di pallavolo recentemente scomparsa a diciassette anni per una terribile malattia, una morte che ha scosso l’intera città per la sua drammaticità. Per sessanta interminabili secondi il ”Viviani” ha ricordato con religioso silenzio la memoria della giovane pallavolista strappata alla vita, una ragazza voluta bene da tutti per il suo sorriso e la sua bellezza, esposta anche uno striscione in curva con su scritto “Ciao Marisol”.
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di Salvatore Colucci
foto Gerry Coviello
