Serie C, il Potenza torna a ruggire. Caiata: “Critici e gufi ora fate silenzio”

POTENZA – Una vittoria che è come una scossa elettrica che torna a far battere il cuore. Il leone ferito è tornato. A ruggire. A sbranare le sue prede. I tre punti di Rende hanno un potere defibrillante per il Potenza. I rossoblù ci sono. E al Lorenzon lo hanno fatto capire coi denti sporchi di sangue. La prima vittoria stagionale in campionato coincide con l’avvento in panchina di mister Raffaele. Un caso. O forse no. Ragno aveva, probabilmente, perso il polso della situazione. Il cambio, fortemente voluto da patron Caiata, criticato da parte della piazza, elogiato dall’altra metà, ha avuto il suo beneficio istantaneo. E a Rende, probabilmente, è iniziata la nuova stagione del Potenza, e forse anche di patron Caiata. Che sabato sera ha voluto festeggiare in mezzo al campo la prima gioia coi suoi ragazzi. Una gioia incontenibile nel rettangolo verde, una botta di adrenalina talmente forte che si trascina anche nelle prime dichiarazioni dopo il 90’ dove un Caiata ”invasato” invita al mutismo i critici e i gufi. Ma se è vero che il diritto di critica è pur sempre un diritto costituzionale è anche vero che nelle parole “fuori dalle righe” del patron si può leggere tutta la tensione accumulata nella settimana più difficile della sua vita da presidente.

 

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di Luigi Santopietro