Serie C, Potenza: mister Raffaele deve conquistare una piazza scettica

POTENZA – E’ cominciata l’era Raffaele. Il neo tecnico rossoblu ha già preso le redini della squadra lasciata dal condottiero Nicola Ragno sollevato dall’incarico in un convulso lunedì mattina. Un nuovo inizio dunque per il Potenza e per Potenza. La piazza non ha accolto con soddisfazione il nome del nuovo tecnico, ma c’è da dire che non era neanche soddisfatta dell’andamento, fin qui scialbo, dei leoni guidati da mister Ragno. Da dove ripartire dunque? Si riparte dal siciliano Giuseppe Addamo Raffaele, tecnico classe 1975 che ha un curriculum “magrissimo”, ma che ha ben fatto nella sua terra con le formazioni che ha allenato, per ultima l’Igea Virtus che è stata eliminata dalla Coppa Italia Serie D lo scorso anno proprio dal Potenza di Ragno. Incroci interessanti tanto da spingere il presidente Salvatore Caiata ad allacciare già da allora, era lo scorso febbraio, un rapporto di intenti. Il nome di Raffaele era finito sul taccuino di Caiata già otto mesi fa tanto da essere in lizza per la panchina dei rossoblu già dall’inizio di questa stagione prima della riconferma di Ragno, meritata ed osannata da tutta la piazza, la stessa piazza che sabato scorso ha coperto di fischi il Potenza chiedendo la testa del tecnico molfettese (o almeno una parte), la stessa piazza che cinque mesi prima, maggio, abbracciava con gioia la vittoria del campionato di Serie D e la conseguente agognata promozione tra i professionisti.

 

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di Salvatore Colucci