
POTENZA – In merito allo stop della Sider Potenza arriva la replica del commissario Asi, Francesco Pagano. “Leggo con stupore le dichiarazioni rese dalle sigle sindacali. Si parla di fermo della produzione per l’impianto siderurgico di Potenza e della cassa integrazione conseguente per alcuni lavoratori a causa di disservizi causati dal Conosrzio Asi Potenza. Pur non negando neppure in questa sede le difficoltà enormi che il Conosrzio sta fronteggiando, che certamente preoccupano gli imprenditori che operano nella provincia di Potenza e i loro lavoratori, è doveroso chiarire che , rispetto al tema sollevato, la fornitura a Ferriere non è mai stata interrotta. Tuttavia, a causa di un’alea di incertezza sulla continuità e sulla consistenza della stessa, lo stabilimento ha ridotto le attività tra martedì e venerdì, differendo l’avvio delle lavorazioni del laminatoio, che riprende regolarmente alle ore 14 di oggi. Il contemporaneo disservizio di 2 pompe dell’impianto di sollevamento del Pantano – fa sapere Pagano – ha determinato la riduzione dei volumi disponibili nella vasche di accumulo dell’impianto di chiarificazione di Tito. Ma la problematica è stata affrontata e risolta con la collaborazione della ditta Giuzio il cui personale – pur in stato di agitazione – si è reso disponibile anche fuori turno ad attuare gli interventi necessari – e di questa disponibilità non posso che essere grato- nonché alla collaborazione della stessa Siderpotenza (Pittini) che ha fornito il necessario supporto tecnico per l’installazione di una nuova pompa di sollevamento ed il riavvio di una delle pompe di riserva”.