Sorveglianza sanitaria ex esposti amianto, domani si riparte dopo oltre un anno di stop

MATERA – Lo stop della sorveglianza sanitaria per i 2500 lavoratori lucani ex esposti amianto è durata più di un anno. Un anno in cui sindacati E l’associazione, Aiea Vba, hanno più volte fatto sentire la loro voce. Con manifestazioni e chiamando in causa il presidente Bardi, l’assessore Leone e l’Asm. Dopo questo lungo periodo a partire da domani lunedì 26 luglio riprenderanno gli interventi sanitari di medicina e prevenzione.

Sabrina Pulvirenti, Asm

Lo ha reso noto il Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria di Matera, Sabrina Pulvirenti, a parere della quale “il riavvio di tale percorso è un atto irrinunciabile ed anche un segno di grande fiducia nei confronti dell’utenza”. Nel rispetto dei protocolli anti Covid saranno programmati interventi per 6 pazienti a settimana.

“Si tratta di un piccolo ma importante segnale di ripartenza dopo la pandemia- ha detto l’assessore Leone- siamo sicuri che questa ripartenza delle prestazioni sanitarie sia solo l’inizio della nuova normalità post pandemia”. Il servizio di sorveglianza è attivo dal 2006 e fino al 31 dicembre 2019 ha consentito: l’attuazione della sorveglianza con cadenza biennale, dei circa 2.500 lavoratori ex esposti sui circa 7.000 dipendenti delle società operanti nei siti del Basso Basento e delle colline materane; 12.200 visite mediche; la diagnosi oltre 70 tumori polmonari in fase precoce; la denuncia all’Inail di 300 malattie professionali. Una serie di importantissime attività di prevenzione e cura che andrebbero garantite sempre.