Sos manodopera: mancano braccianti agricoli, camerieri, chef e barman. Estate a rischio

POTENZA – Cresce l’emergenza per la forte carenza di manodopera estiva, sia per le campagna di raccolta frutta soprattutto nel Metapontino, che per le figure professionali nel settore ricettivo. Le criticità, tutte burocratiche per gli stagionali stranieri, sono legate al rilascio dei nulla osta da parte degli sportelli unici necessari per consentire ai lavoratori extracomunitari, ammessi all’ingresso con il decreto flussi di poter arrivare per lavorare nelle imprese agricole al più presto.

Secondo la ricerca UnionCamere Anpal in Basilicata il fabbisogno previsto è di 12.300 assunzioni, ma solo 4 posti di lavoro su 10 saranno ricoperti. Praticamente 5mila unità faranno riferimento a figure professionali introvabili. D’altro canto l’allarme si allarga anche alle carenze nel settore ricettivo dove c’è una forte richiesta di camerieri, chef, lavapiatti, pizzaioli e barman per un settore che si appresta a ripartire con l’estate.