Sospeso lo sciopero dei lavoratori della Giuzio

POTENZA – Il dietrofront dei lavoratori è arrivato dopo l’incontro in video conferenza tra la Regione Basilicata, l’Asi, Giuzio e la Uilm Basilicata alla presenza di sua Eccellenza il Prefetto di Potenza Vardè. Riunione convocata anche a seguito del mancato accordo relativo alla procedura di raffreddamento cosi come previsto dalle norme vigenti tra la rsu e la Direzione aziendale della Giuzio. “A seguito di tre ore di confronto, in cui i protagonisti di questa vertenza avrebbero solo dovuto tacere almeno per rispettare la “fiammella” di pazienza ancora rimasta tra i lavoratori, spiega in una nota la Uilm, sintetizziamo dicendo di aver assistito all’ormai scontato rimpallo delle responsabilità tra Regione, Asi, Giuzio e lor signori, i quali credono che la fame dei lavoratori debba sottostare alle lungaggini della politica lucana. Noi, come richiesto dal prefetto, sospenderemo lo sciopero ad oltranza proclamato a partire da lunedì 18 gennaio, ma rimaniamo attoniti di fronte all’improvvisazione nel “fare” e nell’ “agire” di una classe politica e dirigenziale dell’Asi che dovrebbe, e lo speriamo ancora, mettere in campo le regole di eticità e responsabilità e chiediamo di fare lo stesso alla ditta Giuzio.
Nella prossima settimana – aggiunge la Uilm – decideremo insieme ai lavoratori quali azioni intraprendere se dovesse venire meno, già lunedì, il primo impegno e anche quei percorsi politici delineati oggi che consentirebbero, a detta della Regione Basilicata la fuoriuscita strutturale da questa vertenza”.