“Spremuti mentalmente e fisicamente. Ma nella ripresa abbiamo avuto una reazione di nervi. Da vera squadra”

Mister Gallo analizza la sconfitta del Potenza. Battuto non solo da una Juve Stabia stradominante ma anche dalle poche energie rimaste dopo un periodo intenso. Ora concentrazione sugli ultimi impegni: “Possiamo preparare le prossime partite con maggiore tranquillità. Dobbiamo ancora conquistare la salvezza”

Una fase di gioco di Potenza – Juve Stabia chiusa 0-2 per le vespe gialloblù (foto acrocalcio)

POTENZA – L’avversario più forte del Potenza non è stato la Juve Stabia. O almeno, non solo. A sconfiggere i rossoblu è stata soprattutto la stanchezza figlia dei tanti impegni ravvicinati. Quella di sabato pomeriggio infatti per il Potenza è stata la nona gara in trenta giorni e la stanchezza si è fatta sentire, eccome. “Innanzitutto penso che la Juve Stabia insieme alla Ternana sia la squadra che più mi ha impressionato tra quelle che ho affrontato – sottolinea mister Gallo al termine della contesa – , che gioca meglio e che ha un’identità importante. Sicuramente nel primo tempo la squadra era stanca anche per meriti della Juve Stabia che faceva andare la palla in maniera veloce e noi abbiamo sbagliato qualcosa tatticamente anche in occasione dei gol. Poi nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione di forza, di nervi. Ai ragazzi all’intervallo ho detto che se dovevamo perdere la partita dovevamo farlo da squadra e così è stato, ho chiesto loro di rimanere compatti, uniti e di crearsi ogni situazione per poterla riaprire, gli episodi ci hanno detto male e abbiamo perso la partita contro un’ottima squadra“. Il Potenza è apparso stanco e distratto nel primo tempo, salvo poi disputare una ripresa di buon livello. Ora la mini-pausa pasquale permetterà al Potenza di ricaricare le batterie: “Il ciclo di partite che abbiamo disputato ha fatto spendere sotto l’aspetto mentale e fisico tantissime energie e avere una settimana normale non può che farci bene, cercheremo – prosegue Gallo – di sfruttarla al massimo considerando anche quello che ancora dobbiamo fare“. I risultati di giornata non hanno scombinato i piani salvezza del Potenza a cui manca ancora l’ufficialità della permanenza in terza serie ed il tecnico rossoblu fissa l’obiettivo proprio sulla salvezza: “L’obiettivo è e rimane la salvezza perchè ancora non è raggiunta, quindi – conclude il trainer rossoblu – dobbiamo continuare a lavorare bene come abbiamo fatto fino ad ora“.