Taglio parlamentari, Basilicata ridotta a 7 unità. E’ silenzio M5s-Lega

POTENZA- Un disegno scellerato. Che lascerà la Basilicata priva di voce e di peso politico. E’ quello che sta andando in scena per mano del governo 5 stelle-Lega nel silenzio totale, e assordante, di deputati e senatori lucani di maggioranza. E’ infatti ripreso alla Camera il voto degli emendamenti alla proposta di legge costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Un taglio che, per la Basilicata, vorrebbe dire passare dagli attuali 13 a soli 7 parlamentari. Di fatto un dimezzamento. I senatori lucani, infatti, verrebbero tagliati da 7 a 3 (con una percentuale del 57,1% – contro una media del 36,5 – che, insieme all’Umbria, non ha eguali per nessun’altra regione), i deputati da 6 a 4. Con conseguenze facilmente intuibili. Basti pensare al tema del petrolio, sul quale la nostra regione da anni già fatica a far sentire la propria voce sui tavoli romani. Immaginiamo quanto potrebbero pesare, e contare, i soli 7 parlamentari lucani. Perché un conto è tagliare, un altro è privare di voce una regione che vede i suoi abitanti diminuire anno dopo anno a causa di enormi problemi rispetto ai quali sempre meno si potrà pensare di incidere se verrà meno un principio sacrosanto, ovvero quello della rappresentanza.

 

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