POTENZA – Sette sindaci fanno sistema e annunciano un’azione congiunta contro il governo Bardi. Ad aver suscitato la reazione dei primi cittadini è stata la revoca da parte della giunta regionale delle risorse finanziarie (5 milioni in totale) assegnate ai Comuni lucani per la ricostruzione a causa dei terremoti. “E’ un atto gravissimo”, si legge in una nota diffusa da Rossana Musacchio Adorisio alla guida del comune di Maschito, Antonio Rubino, sindaco di Moliterno, Romano Triunfo primo cittadino di Abriola, Daniele Stoppelli sullo scranno del municipio di Maratea e dai sindaci di Spinoso, Lino De Luise, di Sant’Arcangelo, Salvatore Lagrotta e di Rionero in Vulture, Luigi Di Toro.
Maggiori dettagli nell’edizione cartacea de La Nuova del Sud di oggi, mercoledì 3 Febbraio