POTENZA – L’attesa è tutta per il verdetto del gip: è una giornata importante sul fronte dell’inchiesta relativa ai tragici fatti di Vaglio Scalo, costati la vita al 39enne tifoso della Vultur Rionero, Fabio Tucciariello, investito dall’auto a bordo della quale viaggiavano tre supporter del Melfi.
Il giudice per le indagini preliminari, al termine dell’udienza di convalida, dovrà decidere se accogliere o meno la richiesta di custodia cautelare in carcere avanzata dal pubblico ministero Antonio D’Antona per tutte le 26 persone fermate domenica pomeriggio dalla polizia. Assistiti dai loro avvocati, gli indagati dovranno decidere se rispondere o meno alle domande per provare a chiarire la loro posizione. Per quanto i tifosi della Vultur Rionero (al momento detenuti nelle carceri di Potenza, Matera, Salerno e Taranto) in teoria diretti a Brienza a bordo di sei mini-van da nove posti per seguire la loro squadra in trasferta ma in realtà appostati nei pressi della stazione di Vaglio per tendere un agguato premeditato ai tifosi del Melfi che stavano viaggiando in direzione Tolve, dove era in programma la sfida della loro squadra, le accuse sono di violenza privata, tentate lesioni personali e il porto illegale aggravato di mazze, bastoni e tirapugni trovati sul luogo della tragedia, a bordo dei mi ni-van e perfino sul tetto della stazione. Si tratta di un’aggravante prevista proprio per punire quanti si rendono responsabili di episodi di violenza legati allo svolgimento di manifestazioni sportive.
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di Fabrizio Di Vito