LAGOPESOLE – “Abito a Lagopesole da luglio 2019, quando ho iniziato a lavorare qui”.
“Non avendo l’auto prendo il treno per andare al lavoro e, dato che la stazione di Lagopesole si trova a Sarnelli, distante quasi 5 km dalla frazione federiciana, ho bisogno di usufruire del servizio navetta. Tuttavia non solo spesso si verificano ritardi ma addirittura alle volte le navette non passano proprio, causandomi non pochi problemi. Ho perso appuntamenti di lavoro o riunioni importanti perché il bus non è passato”.

È la storia, ripetuta da un anno, di Enza Muccilli, che ha contattato la nostra redazione per lamentare i disagi riscontrati. Molteplici i disservizi che persistono da mesi, l’ultimo dei quali – goccia che ha fatto traboccare il vaso – si è verificato martedì. “La scorsa settimana si sono verificati disservizi per ben tre volte, poi mi sono organizzata per farmi venire a prendere. Martedì non poteva venire nessuno e sono stata per 27 minuti sotto l’acqua perché la navetta non si è presentata – ha raccontato -. Ho un bambino di due anni e spesso siamo stati costretti ad aspettare anche 40 minuti o a farci il tragitto a piedi per tornare a casa”. E finché è giorno, soprattutto d’estate, per la signora Enza non ci sono problemi. Ma con il buio o d’inverno, magari con la neve, iniziano a sentirsi le difficoltà di affrontare a piedi ogni sera un percorso quasi isolato di circa 4 km e mezzo. Tutti i giorni, andata e ritorno.
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di Isabella D’Andrea