Truffa e corruzione, sequestrati beni per 300mila euro ad un pregiudicato di Cancellara

POTENZA – I finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Potenza hanno eseguito un decreto di sequestro emesso dal Tribunale Misure di Prevenzione del capoluogo di regione, su richiesta della procura, nei confronti del pregiudicato Michele Pietragalla, 59 anni, residente a Cancellara. L’esecuzione del provvedimento di sequestro rappresenta l’epilogo di un’approfondita attività investigativa nel corso della quale sono stati ricostruiti i valori patrimoniali e finanziari nella disponibilità, diretta e indiretta (tramite i propri familiari), di Pietragalla, ritenuto, a livello di gravità indiziaria, ingiustificatamente sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati in quanto verosimilmente acquisiti con i proventi dai numerosi reati commessi nel tempo.

L’uomo ha all’attivo diverse condanne ed indagini per associazione per delinquere, truffa, corruzione, favoreggiamento reale, falsità Ideologica e materiale, falsificazione di valori di bollo, millantato credito, sostituzione di persona e possesso di documenti falsi: i finanzieri, su delega della procura, hanno eseguito mirate indagini economico-patrimoniali nei confronti di Pietragalla e del suo nucleo familiare. In particolare, nel corso degli accertamenti come riconosciuto dal Tribunale “emergeva – evidenzia il procuratore Curcio – un allarmante quadro di serialità di condotte penalmente illecite anche gravi, che dimostrano, da parte del Pietragalla, l’adozione di uno stile di vita fondato sul crimine come principale strumento di acquisizione di redditi illeciti, attraverso il sistematico ricorso a strumenti fraudolenti sapientemente grazie ad una professionalità delinquenziale di livello elevato”. Al fine di documentare l’origine del patrimonio accumulato è stata analizzata copiosa documentazione, riferibile agli ultimi 20 anni, tra cui alcuni contratti di compravendita di beni mobili e immobili. E’ quindi emersa una significativa incongruenza tra i modesti redditi ufficiali e l’elevato valore delle consistenze economiche e patrimoniali nella disponibilità di Michele Pietragalla. Complessivamente sono stati sottoposti a sequestro un appartamento e un’autorimessa a Cancellara, una porzione di un appartamento a Potenza, 16 veicoli e rapporti finanziari per 300mila euro.