POTENZA – Sarà una giornata storica per la Basilicata sotto i riflettori di tutta Italia in occasione della manifestazione nazionale promossa da Cgil, Cisl e Uil per la festa del primo maggio dedicata ai lavoratori. Festa che quest’anno è stata improntata nel solco del 75esimo anniversario della costituzione italiana. In piazza Mario Pagano a Potenza insieme alle rappresentanze sindacali lucane, anche i tre leader nazionali, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri.
Sbarra, Bombardieri e Landini
Si parlerà di lavoro ma soprattutto dei diritti negati, di Mezzogiorno d’Italia, spopolamento e della questione meridionale in chiave contemporanea. Quel no all’autonomia differenziata così come formulata dal ddl Calderoli – hanno evidenziato i tre segretari regionali Fernando Mega, Vincenzo Cavallo e Vincenzo Tortorelli – che rischia di impoverire ancor più le regioni meridionali a vantaggio di quelle settentrionali. Dal punto di vista tecnico tutto pronto, resta l’incognita pioggia prevista, che come hanno fatto sapere gli organizzatori, non ostacolerà la manifestazione e la festa di piazza.
Mega, Tortorelli e Cavallo
Dalle 12 gli interventi dei lavoratori e dei tre segretari nazionali della triplice. Attesi 50 pullman, con 35mila arrivi ma l’accesso al centro storico di Potenza sarà consentito a quanti volessero prendervi parte sino alla massima capienza di 3500 persone. Interdette al traffico soltanto le strade che conducono a piazza Mario pagano. Divieto di sosta nella parte alta di Via vaccaro e via del Popolo.
