RIMINI – Una donna di 37 anni è morta e due persone sono rimaste gravemente intossicate in un incendio scoppiato questa notte a Rimini, nel quartiere di San Giuliano Mare. La vittima è una collaboratrice scolastica della vicina scuola “Decio Raggi”: faceva parte del personale giunto a rinforzo per l’emergenza covid. Si chiamava Arianna Tetta ed era originaria di Melfi, in provincia di Potenza.
I Vigili del fuoco sono intervenuti la scorsa notte per le fiamme che hanno avvolto un residence, il Capodoglio, in Via Nicolini con tre automezzi di cui anche un autoscala e 17 uomini. L’incendio sviluppatosi da un appartamento al secondo piano ha coinvolto anche i piani superiori avvolti dal fumo. I Vigili del fuoco sono riusciti a raggiungere le diverse persone imprigionate nei propri appartamenti ai piani superiori. Un uomo rifugiatosi sul balcone della propria abitazione ormai completamente avvolta dal fumo è stato salvato con l’autoscala che ha potuto raggiungere il balcone e portare a terra la persona per le cure del caso. Nell’appartamento coinvolto dalle fiamme è stato rinvenuto il corpo senza vita della donna di Melfi. Da una prima ricostruzione sembra che la donna si sia rifugiata nel bagno privo di finestre dove è stata trovata priva di vita. Ancora da chiarire le cause dell’incendio.