POTENZA – Si apre uno spiraglio per i 70 lavoratori dei due supermercati Decò di Potenza nell’ambito della vertenza che ha interessato la società.
Al tavolo di oggi il gruppo Conad ha confermato la volontà di subentrare alla precedente gestione non appena avrà ottenuto la piena disponibilità dei locali dei due punti vendita di via della Meccanica e via Giovanni XXIII, con l’impegno a garantire i livelli occupazionali, 70 dipendenti, previa ricognizione della platea interessata.
Nel frattempo nei due punti vendita – riferiscono fonti sindacali – sarebbe già in corso lo sgombero delle merci da parte delle società Inversion e Inversion Dos in conformità al provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Campobasso nell’ambito del lungo contenzioso giudiziario. Il prossimo passo sarà mettere attorno al tavolo tutte le parti coinvolte, ed è quello che chiederanno Emanuela Sardone della Fisascat Cisl e Fabio Tundo della Uiltusc al prefetto di Potenza.
“L’auspicio della Filcams Cgil – evidenzia il segretario Michele Sannazzaro – è che si giunga nel minor tempo possibile a un percorso atto a garantire la riassunzione di tutte le maestranze coinvolte e il mantenimento dei livelli contributivi e retributivi”. Stessa richiesta anche da Donato Rosa, segretario della Filcom.
Abbiamo approfondito la notizia sulla vertenza Decò e sullo spiraglio apertosi per i 70 lavoratori in questo articolo.
