Via libera a 46 progetti di videosorveglianza nel Potentino

Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza ha dato parere favorevole a tutti i 46 progetti di videosorveglianza candidati da altrettanti Comuni del Potentino.
Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza ha dato parere favorevole a tutti i 46 progetti di videosorveglianza candidati da altrettanti Comuni del Potentino.
Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza ha dato parere favorevole a tutti i 46 progetti di videosorveglianza candidati da altrettanti Comuni del Potentino.

POTENZA – Assalti ai bancomat, rapine e furti sempre più frequenti. Un fenomeno in preoccupante crescita costantemente attenzionato da istituzioni e forze dell’ordine. Una prima risposta arriva dal rafforzamento degli strumenti attuativi della sicurezza urbana attraverso moderni sistemi di videosorveglianza. Per questo il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto Campanaro, ha dato parere favorevole a tutti i 46 progetti di videosorveglianza candidati da altrettanti Comuni della provincia di Potenza, a valere sui Fondi per la Sicurezza Urbana stanziati dal Ministero dell’Interno, per il 2023-2024. Delle 46 richieste, 29 hanno ripreso progettualità già candidate, le restanti 17 hanno riguardato nuovi progetti.

Le proposte in alcuni casi hanno puntato a rafforzare e modernizzare le reti già esistenti, in altri a realizzare un sistema ex novo. Tutti i progetti sono stati oggetto di una puntuale valutazione tecnica da parte del rappresentante della Zona Telecomunicazioni e delle Forze dell’Ordine.

“Il numero delle candidature pervenute è significativo – ha dichiarato il prefetto – e testimonia una nuova e condivisa sensibilità degli Amministratori locali verso i temi della sicurezza”. Nel corso della riunione, è stata, inoltre, evidenziata la necessità di collegare le nuove telecamere al Sistema Controllo Nazionale Targhe e Transiti –, per una efficace interazione con le Sale operative delle Forze di Polizia. I 46 progetti di videosorveglianza nel Potentino verranno trasmessi al Ministero per la redazione della graduatoria nazionale.

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