PISTICCI – Tentato omicidio e rapina, aggravati dal metodo mafioso, i reati contestati a un 23 enne di Marconia di Pisticci sottoposto a fermo dalla Polizia di Stato di Matera su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Potenza. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile del Commissariato di Pisticci hanno stretto il cerchio attorno al giovane ritenuto fino a prova contraria responsabile del ferimento di un 65enne sottoposto ai domicialiri. Nella tarda serata del 10 aprile scorso, l’indagato, si sarebbe introdotto all’interno dell’abitazione della vittima e, sotto la minaccia di un coltello avrebbe intimato di consegnargli la somma di centomila euro.
Ne è seguita un’accesa discussione e una violenta colluttazione. L’aggressore dopo aver colpito ripetutamente la vittima con diversi fendenti, si sarebbe impossessato della somma di mille euro. Sottoposto a un delicato intervento chirurgico l’aggredito si trova attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva in prognosi riservata all’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera. Gli agenti hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro penale l’arma del delitto, recuperata in un’area di campagna, in una borsa con all’interno gli indumenti indossati dall’autore durante l’aggresione. Le evidenze probatorie raccolte, hanno indotto la Procura a emettere il decreto di Fermo d’indiziato di delitto. Il grave episodio criminale si inserirebbe all’interno di dinamiche connesse allo spaccio di droga e le modalità con cui è avvenuto il delitto sarebbero riconducibili a dinamiche tipiche del metodo mafioso. L’indagato è stato condotto nel carcere di Matera, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.