MATERA – Il giudice monocratico del tribunale di Matera, Rosa Bia, ha condannato ad un anno di reclusione (con pena sospesa)un uomo di Ferrandina accusato di aver aggredito nel settembre del 2017 il suo medico di famiglia, Dino Trentadue (oggi in pensione), provocandogli lesioni e la frattura del femore. Il medico era stato aggredito dal paziente per essersi rifiutato di rilasciare un certificato necessario per il rinnovo della patente di guida, in cui avrebbe dovuto omettere l’esistenza di alcune patologie del suo assistito.
L’uomo era stato denunciato dai carabinieri con le accuse di lesioni gravissime e resistenza a pubblico ufficiale. Il tribunale ha disposto nei confronti dell’unico imputato anche la condanna al pagamento di una provvisionale di venti mila euro nei confronti del dottor Trentadue (difeso dall’avvocato Gianvito Mantarano). Nel procedimento si era costituito parte civile l’Ordine dei Medici, assistito dall’avvocato Angela Galetta.
