Centrodestra, la telenovela Barresi suona la sveglia. Segretari in campo per tenere a bada le mine vaganti

POTENZA- Sono arrivati insieme i tre Magi al capezzale del bambinello, piangente per gli schiaffoni ricevuti da quelli che pensava fossero fratelli.

Dopo una latitanza durata circa un anno, appaiono a Potenza nell’illusione di contare qualcosa, visto che a Roma sono semplici numeri. Vorrebbero commissariare i rispettivi gruppi regionali, candidandosi a diventare interlocutori privilegiati del presidente della Regione in una indefinita “cabina di regia”.

Il segnale politico diretto più ai consiglieri regionali e meno ai cittadini è arrivato, al solito, a mezzo stampa, per avvertirli che “nessuno può rovinare il lavoro di squadra rinnegando progetti e idee” di un centrodestra che “ha vinto le elezioni regionali in Basilicata con un programma chiaro orientato al rinnovamento”. Il sen. Roberto Marti (Lega post Liuni), il sen. Giuseppe Moles (Forza Italia) e l’on. Salvatore Caiata (Fratelli d’Italia) sono andati oltre: “Verrà quindi rilanciata la cabina di regia del Presidente con i responsabili regionali dei partiti che lo sostengono, unici soggetti legittimati alla interlocuzione ed alla condivisione della linea politica regionale con il Presidente stesso, con l’obiettivo di aumentare ancora di più l’efficacia della Giunta e condividere la linea politica senza che nessuno possa fraintenderla o condizionarla”. Un vero e proprio schiaffo ai consiglieri regionali dei tre partiti, che, per tenere a bada le note “mine vaganti”, d’ora innanzi vedremo non con la mascherina, ma con la museruola.

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