Controlli sulle strutture ricettive estive: in 70 giorni il Nas ha effettuato 285 ispezioni ed elevato sanzioni per 30.000 euro

POTENZA – 285 ispezioni, 36 sanzioni amministrative per un valore di quasi 30mila euro e la segnalazione di 31 persone alle varie autorità amministrative e sanitarie. Sono questi i numeri principali dei controlli del Nas (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) dei carabinieri di Potenza, competente per l’intera regione, che a partire dallo scorso mese di giugno ha ulteriormente intensificato le attività di verifica e contrasto alle attività illecite perpetrate nel comparto alimentare e sanitario, indirizzando la propria lente d’ingrandimento prevalentemente verso le attività ricettive e di ristoro, ricreative e sanitarie (lidi e centri di balneazione, ristoranti, agriturismo, attrività di street-food, guardie mediche, ecc…) operanti nelle aree di maggiore affluenza turistico-balneare.

Con l’obiettivo di garantire una più sicura fruizione dei servizi, in poco più di settanta giorni, nei vari comparti di specialità sono state effettuate le già citate 285 ispezioni che hanno portato a rilevare 40 non conformità dalle quali sono scaturite le 36 sanzioni pecuniarie. Nel corso delle verifiche, inoltre, si è proceduto al sequestro e alla distruzione di 124 chilogrammi di alimenti privi dei requisiti di rintracciabilità/tracciabilità ed altre irregolarità, per un valore di oltre 4000 euro. Nell’ambito sanitario, sono state particolarmente attenzionate le strutture di diagnosi e cura attive nei centri di maggiore affluenza turistica, nonché le farmacie dei centri urbani, per un totale di 59 ispezioni. In tale contesto, è stata riscontrata l’attività di una farmacia operante in totale carenza dei requisiti igienico-sanitari-strutturali, degli arredi e delle provviste idonee a garantirne il buon esercizio. Con riguardo ai controlli sulle attività dei centri estetici e delle strutture di vendita di prodotti per la cosmesi, sono state eseguite 36 ispezioni, constatando 4 condizioni di irregolarità che hanno comportato la segnalazione di 4 persone all’Autorità Amministrativa e la contestazione di 5 violazioni amministrative pecuniarie, per un totale di 3.000 euro. I controlli andranno avanti sino al termine della stagione estiva.