Dissesto il 100% dei Comuni lucani è a rischio, i dati dell’Ispra

POTENZA -Gli effetti del clima impazzito e le tragiche immagini che si arrivano dai territori martoriati dall’alluvione e dalle frane in Emilia Romagna, hanno riaperto il dibattito sulla necessità di predisporre piani di intervento territoriale per mitigare il dissesto idrogeologico anche grazie ai fondi del Pnrr. L’allarme parte da Il Sole 24 Ore: per 21 miliardi di euro da spendere le risorse si perdono in mille rivoli, mancano una regia unica sia nazionale che a livello regionale e soprattutto manca un monitoraggio. Con l’annuncio dell’assessore regionale alle Infrastrutture Donatella Merra che il 5 giugno avverrà la stipula degli Accordi tra la Regione Basilicata, i sindaci dei Comuni interessati e il Presidente della Provincia di Matera, per attuare “Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”, l’allarme richiama aspetti specifici anche in Basilicata.

Proprio come scrive Il Sole 24 Ore in Basilicata – secondo l’ultimo rapporto Ispra (2021) – il 100% dei Comuni è a rischio idrogeologico, 43 Comuni a “rischio molto elevato” e 81 oltre a rischio frane anche alluvioni. Per avere un quadro dettagliato, l’Ispra riferisce che sono 268 i km di area regionale a rischio molto elevato, 334 km classificati a rischio elevato, 549 km “medio” e che per il 50% si trovano in collina e per il 40% in montagna.