Giornate Fai, le bellezze lucane in mostra

POTENZA – Coraggio, orgoglio e generosità. Nel significato più profondo di queste parole è racchiuso lo spirito della 29ª edizione delle Giornate Fai di Primavera in programma sabato e domenica. Il primo grande evento nazionale dedicato ad arte e cultura organizzato dopo l’ultimo periodo di lockdown. Chi deciderà di partecipare contribuirà ad aiutare la Fondazione. Per prenotarsi e prendere parte all’iniziativa è richiesto un contributo minimo di 3 euro. Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il FAI con contributi di importo maggiore oppure attraverso l’iscrizione annuale – sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento – o ancora con l’invio di un sms solidale al numero 45586, attivo fino al 23 maggio 2021. L’elenco dei beni visitabili durante le Giornate Fai di Primavera in Basilicata è così ampio e variegato che è quasi impossibile da sintetizzare. Di seguito una selezione delle interessanti aperture previste nel weekend.

Palazzo Malvinni Malvezzi

PALAZZO MALVINNI MALVEZZI – In posizione dominante nella piazza del Duomo di Matera, Palazzo Malvinni Malvezzi troneggia con la sua mole rispetto agli altri palazzi gentilizi delle famiglie titolate della città, da cui risulta attorniato. Apertura: sabato 15 e domenica 16 maggio, dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle ore 15 alle 18.
TEMPIO DI HERA – Giunto al 27° posto in classifica nel censimento de “I luoghi del Cuore” 2020, il Tempio delle Tavole Palatine o Tempio di Hera, in territorio di Bernalda, è in buono stato di conservazione ed è aperto al pubblico. Fu edificato nel VI sec. a.C. accanto al fiume Bradano.

Il Tempio di Hera

Restaurato nel 1961, era stato inizialmente attribuito al culto della dea Atena. Apertura: sabato 15 e domenica 16 maggio, dalle ore 9 alle 13.
PALAZZO DELLA GIUNTA REGIONALE – Normalmente chiuso al pubblico, il Palazzo della Giunta della Regione Basilicata si trova nel quartiere dell’Europa Unita, a Potenza, più comunemente conosciuto dagli abitanti con il suo originario nome di Poggio Tre Galli. L’edificio custodisce opere d’arte contemporanea compresa in un periodo che va dalla fine degli anni Cinquanta fino al primo decennio del 2000. Tali opere saranno illustrate dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Linguistico Da Vinci. Un “viaggio” che vuole formare i più giovani ai temi dell’educazione civica e avvicinare le istituzione ai cittadini. Apertura: sabato 15 maggio, dalle ore 11 alle 17; domenica 16 maggio, dalle ore 10 alle 18.
IL BOSCO DI CASTELMEZZANO – Nel Parco regionale di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane, Castelmezzano è avvolto in uno scenario paesaggistico di enorme valore ambientale.

La Grande Quercia

Durante la visita, si percorrerà un suggestivo sentiero fra abeti, cerri, carpini e roverelle fino ad arrivare allo spettacolare esemplare della “Grande Quercia” iscritta nell’albo degli alberi monumentali d’Italia e ad altri esemplari di alberi plurisecolari. Apertura: sabato 15 maggio, dalle ore 9.30.
CASCATE TERMALI LATRONICO- Le cascate termali di Latronico, in località Calda e ai piedi del Monte Alpi, rappresentano una vera e propria oasi di benessere, con un’estensione di 4,4 Km. Inserite nel parco termale sono circondate da un panorama di flora selvaggia contenente oltre 200 tipologie di arbusti. Apertura: sabato 15 maggio, dalle ore 16 alle 19; domenica 16 maggio, dalle ore 10 alle 19.
I PALAZZI STORICI DI SAN COSTANTINO – I palazzi storici di San Costantino, frazione del Comune di Rivello caratterizzata dalla verde cornice del bosco Vascelli e del monte Coccovello, vennero costruiti tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. L’apertura dei palazzi storici di San Costantino per le Giornate FAI di primavera è un evento assolutamente inedito: le strutture, di proprietà privata, non sono mai state visibili al pubblico.
Apertura: sabato 15 e domenica 16 maggio, dalle ore 10 alle 18.30