Matera 2019, non si bada a spese e la segreteria organizzativa va ad una società romana

MATERA – Il programma delle azioni immateriali a valere sul dossier Matera2019 pesa 11 milioni di euro, che la Fondazione ha iniziato a gestire. A parte, ma complementare, è il programma delle opere pubbliche di competenza del Comune di Matera per un importo di 17milioni di euro, integrato da un cosiddetto “addendum” di altri due milioni di euro. Si tratta di un intervento che dovrebbe rivoluzionare l’economia di quella che un tempo veniva definita “la vergogna dell’Italia”. Invece, a giudicare dalle prime decisioni, sembra prevalere il fascino del forestiero, con buona pace di chi esercita con sacrifici sul posto o in Basilicata, relegato al ruolo di spettatore passivo. Non si sa quanto costerà nel suo complesso la manifestazione di inaugurazione del prossimo 19 gennaio. Il sito istituzionale è piuttosto avaro di notizie, malgrado l’obbligo dell’Amministrazione Trasparente che impone a tutti gli enti di pubblicare ogni decisione adottata. Un obbligo spesso confuso con un optional per non rendere noto ciò che si fa con i soldi pubblici.

 

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