Lacrime sul viso della Madonna a Pisticci, il medico dopo il prelievo: “Alterazioni di colore sulla statua che vanno analizzate”

PISTICCI – L’ultima parola, qualora ci sarà da comunicare qualcosa sarà del vescovo di Matera.

Le “lacrime” sul viso della statua

C’è cautela e massimo riserbo da parte della curia materana sulle presunte lacrime che avrebbero bagnato il volto della statua della Madonna Addolorata, custodita nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore a Pisticci. La statua nei giorni scorsi, era custodita in un locale interno alla chiesa, poi venerdì è stata spostata davanti all’altare, in occasione della veglia pasquale.

In mattinata la scoperta. Le lacrime hanno preso a sgorgare dagli occhi dell’effige o per lo meno un liquido molto simile che una volta asciugato avrebbe continuato a scorrere, così come hanno riferito diversi testimoni sul posto. La chiesa è rimasta aperta fino alle 12, con un via vai di gente che ha spinto le forze dell’ordine a chiudere il luogo di culto per precauzione, al fine di non attirare l’interesse di curiosi  e fedeli e soprattutto di evitare assembramenti.

La statua davanti all’altare nel momento della “lacrimazione”

Nel pomeriggio il dottor Erasmo Bitetti è giunto sul posto per effettuare dei rilievi così come richiesto dalla curia di Matera. Analisi che sono andate avanti oltre il previsto, durate più di un’ora.

“Mi è stato chiesto di fare un rilievo tecnico per quello che è possibile dall’esterno- ha detto ai giornalisti il medico- ho fatto un’analisi più approfondita rispetto a quanto previsto, sono stati fatti dei rilievi termografici sia sull’ambiente che sul manufatto. E’ stata condotta un’analisi molto accurata di quello che si è rilevato, ci sarà una nota dettagliata sui rilievi. Abbiamo fatto un’analisi fotografica dettagliata con la luce polarizzata. Quello che posso dire è che non si può parlare di una vera e propria lacrimazione perché non ci sono delle tracce ematiche, ci sono però delle alterazioni di colore sulla statua che andranno analizzate e abbiamo già preventivato quelli che potranno essere i rilievi successivi che potranno chiarire meglio il fenomeno. E’ un fenomeno sicuramente interessante. Abbiamo anche fatto un raffronto con gli altri manufatti presenti all’interno della chiesa per registrare eventuali differenze.

il dottor Bitetti

Ci affideremo adesso a persone esperte per quanto riguarda la natura del manufatto. Si tratta di un materiale in vetroresina, potrà essere interessante il parere di un medico legale esperto. Certo è suggestivo la concomitanza con il Sabato santo- ha concluso Bitetti- inviterei però ad usare la ragione e a pensare più alla Pasqua, festa della Resurezione e a vedere queste lacrime come lacrime di gioia”

Monsignor Filippo Lombardi è invece il delegato della curia che ha presenziato alle ispezioni del dottor Bitetti. “L’ultima parola sarà del vescovo- ha detto ai giornalisti – non posso dire niente. Guarderemo cosa appare, osserveremo e poi faremo una dichiarazione se il vescovo lo riterrà opportuno”.

Monsignor Filippo Lombardi

Intanto l’immagine della Madonna con il volto rigato dalle lacrime sta facendo il giro del web, destando stupore perché il fenomeno si è verificato alla vigilia della Pasqua ma soprattutto nel bel mezzo della pandemia che così tante vittime sta provocando. Tra le lacrime e la pandemia potrebbe esserci un collegamento? Hanno chiesto i giornalisti a don Lombardi. “La pandemia è qualcosa che ci sta facendo soffrire, la Chiesa deve cercare di dare speranza ai fedeli”. Atteso un comunicato ufficiale della curia.