MELFI- Torna l’incubo incendi nell’area industriale di Melfi. Dopo il rogo divampato ad agosto in un capannone dell’azienda Mossucca, in via Pastore, le fiamme hanno interessato questa volta il deposito di stoccaggio della ditta dell’indotto Stellantis. Andato completamente distrutto parte del materiale custodito. L’allarme è scattato dopo le 21 di ieri sera. Cinque le squadre dei vigili del fuoco giunte sul posto oltre che da Potenza e Melfi, anche da Pescopagano e Matera.
I caschi rossi hanno lavorato dieci ore circa per domare l’incendio. Completamente distrutto il materiale in deposito, ma non si sono registrati feriti. L’azienda era chiusa per il periodo festivo. Denso il fumo sprigionato dal rogo. Il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, ha chiesto l’intervento dell’Arpab per verificare eventuali conseguenze.
