POTENZA- Per l’università di Basilicata, il 2020 potrebbe essere l’anno della svolta.
A maggior ragione adesso che l’ateneo lucano è riuscito ad ottenere il pareggio di bilancio, scongiurando quindi il pericolo dell’esercizio provvisorio. Un cambio di passo in grado di consentire all’Unibas di essere protagonista dello sviluppo culturale, sociale ed economico della nostra regione per gli anni a venire. E di mettere magari anche le radici per uno sviluppo futuro a lungo termine. In una realtà vessata dal fantasma spopolamento, desertificazione. Insomma dalla fuga dei giovani. E l’offerta formativa come pure come quella lavorativa, potrebbe rappresentare l’argine a questa emorragia. La svolta per l’Unibas, perciò potrebbe rappresentare una buona occasione per investire nella Basilicata del domani, non del tutto improbabile, ad ogni modo legata alla volontà delle istituzioni regionali di mettere la formazione e la ricerca made in Basilicata, al centro di una nuova visione e di un nuovo progetto, e dunque di nuovi investimenti.
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di Mara Risola
