Sanità, ultimatum a Barresi. E sulle morti sospette le carte arrivano ai pm

POTENZA – Il confronto, come era lecito attendersi, è stato acceso, serrato. E non sono mancati momenti di alta tensione.

D’altronde, quando di mezzo c’è la salute delle persone, le questioni vanno affrontate di petto. Il direttore generale dell’ospedale San Carlo di Potenza, Massimo Barresi, ieri mattina ha risposto alla convocazione d’urgenza della Regione Basilicata e ha incontrato l’assessore regionale alla Sanità, Rocco Leone e il dirigente del Dipartimento Politiche della Persona, Ernesto Esposito.

Poco più di un’ora per mettere sul tavolo una serie di questioni e criticità non più procrastinabili. A far “saltare il tappo”, lo ricordiamo, era stato il nostro articolo attraverso il quale avevamo dato voce allo sfogo del figlio di una paziente di 67 anni affetta da cancro al seno, ormai da diverse settimane in attesa dell’operazione presso il reparto di Chirurgia senologica. La Regione ha per prima cosa preteso da Barresi un report costante e aggiornato sui problemi della più importante azienda ospedaliera della Basilicata, con l’assessore Leone che ha rimarcato più volte tutto il suo rammarico per aver dovuto apprendere dai giornali di una vicenda così grave come quella segnalata dal nostro giornale.

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