Spaccio di droga a Matera, condanne per quasi 80 anni di carcere

MATERA – Sette condanne per circa 80 anni di reclusione: questo l’esito del processo di primo grado, celebrato con il rito abbreviato davanti al gup di Potenza, a carico di una presunta associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti attiva nella zona sud di Matera, in particolare nel rione Agna dove arrivavano anche clienti dai vicini comuni della Collina materana.

La pena più pesante, 18 anni e 7 mesi, per il 36enne Domenico Gurrado, considerato al vertice del sodalzio. Con l’accusa di aver svolto un ruolo ben preciso all’interno dell’associazione come pusher o addetti allo spaccio al dettaglio, Giovanni Iaia, Domenico Angelino, Giuseppe Linsalata, Emanuele Demma e Alessandro Cristallo, condannati a pene comprese tra gli 8 e i 16 anni e 4 mesi di reclusione. Condanna a 1 anno e 4 mesi, infine, per Lucia Lomurno, accusata di riciclaggio e cessione di sostanze stupefacenti. Le misure cautelari eseguite dalla polizia erano scattate un anno fa e nel corso delle perquisizioni erano stati sequestrati quasi 10 kg di droga, in prevalenza hashish ma anche cocaina ed eroina, e 50mila euro in contanti. L’approvvigionamento di stupefacenti avveniva attraverso canali romani e pugliesi.