POTENZA – Circa 100 milioni di investimenti, treni nuovi e potenziamento della rete infrastrutturale: si guarda al 2026 per il raggiungimento dei primi obiettivi stabiliti nel nuovo contratto di servizio sottoscritto tra Regione e Trenitalia.
Due i principali traguardi che guardano al 2026 e al 2031
Un arco di tempo in cui in Basilicata, Regione e Trenitalia lavoreranno per potenziare il servizio di trasporto su ferro non solo attraverso importanti lavori di rifacimento della rete infrastrutturale, ma anche rinnovando la flotta dei mezzi in risposta alle esigenze ambientali. È in sintesi quanto contenuto nel nuovo contratto di servizio sottoscritto tra l’ente di viale Verrastro e la società del gruppo Fs che gestisce il trasporto ferroviario nel Paese. I dettagli dell’accordo sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa per un investimento di circa 100 milioni di cui una quarantina messi a disposizione dalla Regione rinvenienti dalle risorse del fondo per lo sviluppo e la coesione e dal Pnrr.
Otto i nuovi treni acquistati nell’ambito dell’intesa, vetture di ultima generazione al servizio degli utenti lucani già a partire da quest’anno. La novità più attesa riguarda il completamento della tratta che collega Potenza alla città di Matera. Un accordo che sarà condiviso con le parti sociali e le associazioni dei consumatori chiamati a vigilare sulle procedure.
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