Elezioni regionali Basilicata, l’ultima di Bardi: dopo gli elicotteri, pure la foto riciclata per ingraziarsi i materani. Ma…

Elezioni regionali Basilicata, l'ultima di Bardi: dopo gli elicotteri, pure la foto riciclata per ingraziarsi i materani
Elezioni regionali Basilicata, l'ultima di Bardi: dopo gli elicotteri, pure la foto riciclata per ingraziarsi i materani
Elezioni regionali Basilicata, l’ultima di Bardi: dopo gli elicotteri, pure la foto riciclata per ingraziarsi i materani

Con l’Eli-Bardi, la nuova compagnia di elicotteri pronta a scorrazzare i lucani in giro per la regione e l’Italia (alla modica cifra di 15 euro, tra l’altro), pensavamo di aver sentito e visto tutto. E lo stesso, immaginiamo, abbiano pensato anche i lucani. Che sui social, tra battute e fotomontaggi vari, per non piangere l’hanno giustamente presa a ridere. 

D’altronde, ci siamo detti, è la perla finale di una campagna elettorale inverosimile. Dove non avendo un solo risultato da ascrivere a questi 5 anni di centrodestra, non restano che le promesse future, come se a governare finora fosse stato qualcun altro. E come se l’accordo di potere con Pittella&C., a questo punto non portasse a 10 gli ultimi anni al governo di questa regione da parte di uno schieramento che oggi, come una foto in bianco e nero invecchiata male, si oppone a Marrese e pensa ancora di poter parlare di futuro.

Pensavamo, insomma, di averle viste tutte. Noi che, aperta parentesi, abbiamo anche visto piazza Don Bosco semivuota a Potenza per il comizio finale del centrodestra in salsa lucana e allargato ai poltronari di professione dell’altra sponda. Nonostante su quel palco siano arrivati tutti i leader del centrodestra, con la Meloni in testa. E quella piazza, pensa te, l’abbiamo pure raccontata e fatta vedere, al contrario di altri che l’hanno nascosta e la nascondono, per non dire altro, pur di unirsi alla propaganda. Giornalismi, servilismi e carrierismi.

Ma niente. È più forte di lui. Bardi anche nella giornata del silenzio elettorale è riuscito a superarsi.

E così, ieri, oltre a rincorrere Marrese finanche nella pubblicazione della foto con la moglie, è riuscito a fare di più. Ovvero, spacciare una immagine del 2019 come fosse fresca di giornata.

Avendo lui snobbato la città di Matera anche nel giorno della chiusura della campagna elettorale (coerente con gli ultimi 5 anni di governo, verrebbe da dire), ieri mattina deve aver pensato che sarebbe bastata una foto che lo ritraeva per le vie della città dei Sassi, magari accompagnato da un tenero cagnolino, per ingraziarsi il favore dei materani e, perché no, anche dei tanti amanti degli animali.

LA FOTO RICICLATA DI BARDI PER INGRAZIARSI I MATERANI

E allora eccola la foto. “Il mio amico a quattro zampe ed io vi auguriamo buon sabato, amici!”, ha scritto. Peccato che alle sue spalle, la statua di Sant’Eustachio sul Palazzo del Sedile, nel frattempo restaurata, fosse ancora senza testa. E peccato, per lui, che – oltre ad aver “scherzato” con il patrono di Matera – i lucani siano di buona memoria. E anche pratici di social vari. Visto che in un baleno, e con una semplice ricerca, la stessa identica foto, finanche con lo stesso messaggio, e datata 24 marzo 2019, sia rispuntata fuori.

Figura di “m” assicurata, insomma, e (in)degna chiusura della campagna elettorale servita. E complimenti finali, aggiungiamo noi. Per non essere riuscito a essere credibile neanche nel pubblicare una foto su Facebook. Quanto a governare questa nostra Basilicata, lo avevamo già capito da tempo.

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